La donazione è considerata dal legislatore come un anticipo sulla successione, e quindi è soggetta a una possibile contrarietà e impugnazione nel momento in cui si apre il procedimento per l’eredità.

La legge italiana infatti riserva a coniuge, figli e altri familiari una quota di eredità detta “legittima”.

Se un erede legittimario ritiene di essere stato privato o leso della sua quota di legittima per effetto della donazione effettuata in vita dal defunto a favore di altre persone, può chiedere l’azione di riduzione e la conseguente re-immissione dell’immobile nel patrimonio del donante per il ricalcolo dell’eredità.

Pertanto, la concreta possibilità che in un tempo futuro, l’immobile possa essere oggetto di azione di restituzione da parte dei legittimari, indebolisce le aspettative economiche di realizzo del venditore e anche la certezza di chi compra. Inoltre, l’eventuale ente finanziatore sarà poco incline a concedere credito per una compravendita con queste caratteristiche

Donazione Facile

E’ il prodotto che facilita la compravendita di un bene donato.

Banca Donatario

È il prodotto finalizzato a facilitare la concessione di finanziamenti per la ristrutturazione di immobili di provenienza donativo.

X

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.
Nome e Cognome

error: Il contenuto è protetto